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Il Chelonitossismo: un Avvelenamento Antico che Uccide Ancora Oggi

Recentemente poco meno di un centinaio di persone sono state colpite da una particolare intossicazione alimentare (il chelonitossismo) che ha portato alla morte di 8 bambini e un adulto. Periodicamente il consumo di un particolare alimento porta a questo tipo di problemi.

Benvenuti a un nuovo, inquietante capitolo di Cibi Criminali! Oggi ci immergiamo nelle profondità marine per svelare i misteri di un avvelenamento subdolo e spesso fatale: il chelonitossismo.

Cos’è il Chelonitossismo?
Il chelonitossismo è un’intossicazione alimentare causata dal consumo di carne di tartaruga marina contaminata da chelonitossine. Queste tossine si accumulano nelle tartarughe attraverso l’ingestione di alghe tossiche, trasformando queste creature meravigliose in silenti portatrici di morte.

Sintomi e Conseguenze
I sintomi del chelonitossismo possono variare da nausea, vomito e diarrea a complicazioni neurologiche, coma e persino la morte. I bambini sono particolarmente vulnerabili a questo avvelenamento. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a epidemie devastanti a Zanzibar e in Florida, con un bilancio tragico di vite umane spezzate.

L’Unica Arma: la Prevenzione
Purtroppo, non esiste un antidoto per il chelonitossismo. L’unico modo per proteggersi è evitare completamente il consumo di carne di tartaruga marina. Sembra un consiglio scontato, ma è fondamentale diffonderne la consapevolezza, soprattutto nelle comunità costiere dove questa pratica è ancora diffusa.

Un Tuffo nel Passato
Sapevate che il chelonitossismo è un problema antico? Già nel I secolo a.C., il geografo greco Strabone descrisse la morte di soldati romani avvelenati dalla carne di tartaruga. La storia ci insegna che questo pericolo è sempre stato presente, ma oggi abbiamo gli strumenti per prevenirlo.

Salviamo le Tartarughe, Salviamo Noi Stessi
Proteggere le tartarughe marine non è solo un gesto di rispetto per la natura, ma anche un atto di amore verso noi stessi. Evitiamo il consumo di carne di tartaruga marina e scegliamo la consapevolezza per un futuro più sicuro per tutti.

 

Ricordate: la conoscenza è potere. Informiamoci e diffondiamo la consapevolezza per proteggere noi stessi e le meravigliose creature che popolano i nostri mari.

 

 

Sitografia e Fonti

https://www.fanpage.it/esteri/intossicazione-di-massa-per-aver-mangiato-carne-di-tartaruga-9-morti-tra-cui-8-bimbi-e-78-ricoverati/

https://www.ilmattino.it/primopiano/esteri/zanzibar_carne_tartaruga_marina_morti_8_bambini_chelonitossismo_oggi_10_3_2024-7986313.html

https://www.corriere.it/salute/24_marzo_11/chelonitossinismo-cos-e-l-intossicazione-alimentare-che-ha-provocato-la-morte-di-9-persone-i-consigli-dell-esperta-3b39a10c-22b6-46d5-bd2e-b92b7d9d7xlk.shtml

https://www.quotidiano.net/magazine/chelonitossismo-cos-e-tartarughe-marine-mpvwi59d

https://nowgrenada.com/2019/06/chelonitoxism-a-deadly-vital-subject/

Kirschner, RI; Jacobitz, Kuala Lumpur. Numerosi decessi in seguito all’ingestione di carne di tartaruga marina. Congresso NACCT – 23–26 settembre 2011 SESSIONE POSTER III 169. Washington DC; 2011.

Pignolo, A; Pommier, P; Lumbroso, C; de Haro, L. Chelonitoxism: nuovi casi segnalati nella Polinesia francese e revisione della letteratura. Tossico 2007; 49 (6): 827-32.

Singh, SS; Biswas, AK; Shirley, P; Vijayachari, P. Chelonitoxism nelle isole Andamane e Nicobare: un rapporto sull’avvelenamento di massa inclusa la morte di un adulto. Tossico 2016; Agosto 2016 (118): 61-3.